I contenitori industriali rappresentano una delle soluzioni più robuste, sicure e igieniche per lo stoccaggio, la movimentazione interna e il trasporto di diversi tipi di prodotti.
Tra tutti i contenitori quelli per specifici settori, come quello chimico o il farmaceutico, necessitano di accorgimenti particolari per garantire una piena sicurezza sia per gli operatori che per i consumatori finali.
Parliamo infatti di contenitori in plastica con coperchio che devono essere estremamente resistenti ad agenti atmosferici e chimici, nonché immuni da contaminazioni organiche, oltre che perfettamente ermetici in modo da evitare fuoriuscite di materiali potenzialmente tossici, infiammabili o, più in generale, pericolosi per l’uomo e l’ambiente.
Il PP per la realizzazione di contenitori in polipropilene con coperchio
Tra i diversi possibili materiali utilizzabili per i contenitori in plastica per il settore chimico e farmaceutico, il polipropilene (PP) rappresenta una delle soluzioni più utili e versatili. In questi settori, oltre che per il packaging, il polipropilene viene usato anche per recipienti da laboratorio, filtri, accessori medici, apparecchiature diagnostiche, recipienti e siringhe monouso.
Si tratta di un composto appartenente al gruppo delle poliolefine, ottenuto attraverso il processo di polimerizzazione del propene.
Grazie alle loro caratteristiche di durata e resistenza, i contenitori in polipropilene sono utilizzati in moltissimi contesti.
Focus sulle proprietà fisiche e chimiche del polipropilene
Come abbiamo già accennato, il polipropilene è apprezzato in molteplici settori grazie ai suoi parametri fisici e chimici. Sono infatti diverse le proprietà del PP in grado di fornire plus ai produttori. Uno di questi è sicuramente rappresentato dall’elevata resistenza chimica a vari tipi di composti e sostanze.
In particolare, il polipropilene è fortemente consigliato per la realizzazione di contenitori idonei a contenere acidi, basi e solventi chimicamente aggressivi. Viceversa, il PP non è resistente a liquidi non polari, come benzene, cloruro di metile e tetracloruro di carbonio.
Un’altra proprietà del polipropilene da tenere in considerazione rispetto agli usi industriali è rappresentata da una bassa permeabilità al vapore acqueo.
Oltre a buoni parametri di isolamento, il polipropilene si distingue per un’elevata permeabilità all’aria oltre che alla capacità di non assorbire l’acqua. A livello di packaging, quindi, si presta a essere utilizzato per taniche, bottiglie e tanti altri prodotti che necessitano di una resistenza ottimale all’umidità.
Proseguendo con le caratteristiche intrinseche dobbiamo aggiungere che il PP è inodore e relativamente facile da lavorare. Le proprietà termoplastiche del polipropilene lo rendono un materiale ideale per la produzione di oggetti contraddistinti dalle svariate forme e dimensioni. A livello di lavorazione, dopo il raffreddamento, il composto riacquista la sua durezza originale, ricordiamo a tal proposito che il composto degrada a temperature superiori a 270°C.
Caratteristiche e vantaggi del PP per i contenitori a uso chimico e farmaceutico
Riassumiamo le caratteristiche che devono possedere i contenitori con coperchio realizzati in PP e destinati all’industria chimica e farmaceutica:
- sono realizzati con plastica rigida indeformabile
- presentano chiusure ermetiche
- devono essere dotati di sistemi antimanomissione
- vengono omologati e certificati secondo le norme europee in materia di igiene e sicurezza
- devono resistere agli sbalzi di temperatura e a eventuali urti nelle fasi di trasporto
- devono essere immuni da contaminazioni organiche.
Un’azienda leader nel settore dei contenitori in PP come Casone Spa dispone di svariati modelli per ogni esigenza.